Caratteristiche della nuova versione:
1.
Sostituito il .NET Framework 2 con il .NET Framework 4.8
a)
Questo si è reso necessario per essere compatibili con il mondo esterno,
purtroppo chi usa Windows XP o Windows Vista non potrà utilizzare la
nuova versione, mentre chi usa Windows 7 SP1 o Windows 8 può liberamente
scaricare il framework 4.8 da qui: https://support.microsoft.com/it-it/topic/programma-di-installazione-offline-
di-microsoft-net-framework-4-8-per-windows-9d23f658-3b97-68ab-d013-aa3c3e7495e0
mentre per chi usa Windows 10 aggiornato o Windows 11 il framework è già
incluso nel sistema operativo, comunque, la versione BBLogger 1.0.5.8 e
quella attuale possono coesistere senza problemi (basta rinominare uno
dei due eseguibili), ovviamente chi usa la versione vecchia non avrà i
nuovi aggiornamenti.
b)
Questo è considerato un salto generazionale,
quindi giustifica la versione 1.1.x.x in sostituzione della 1.0.x.x
2.
Sostituito EnzoLog (non più attivo) con QrzLog (ATTENZIONE:
la trasmissione del QSO in tempo reale richiede
un abbonamento a qrz.com; è sempre possibile comunque inviare l’ADIF
cumulativo con le modalità descritte nel sito www.qrz.com
3.
Aggiunto supporto CAT IC7300BKT
4.
Avvio automatico con l’ultimo CAT utilizzato
5. Sistemati link vari ai siti web
6. Aggiunte conferme elettroniche LoTW a tutti i diplomi ed e-QSL ai
diplomi extra ARRL. Rimane comunque a carico
dell’utente verificare il regolamento di ciascun diploma per vedere che
tipo di conferme accetta.
7. Tolto Build dalla versione
8. Aggiunto controllo QSO doppio nell'importazione da WSJT-X
9. Corretto settaggio nome del programma FT8 in uso in modalità ADIF (WSJT-X
o JTDX)
10. Corretta visualizzazione quando si manda uno SpotDX al cluster
11. Corretto calcolo Collegati totali in Award per LoTW ed eQSL
12. Alla chiusura se si sceglie di fare il backup, dopo il backup verrà
anche compattato il log
13. Nella maschera Nuovo QSO aggiunto tasto clipboard: se spuntato,
quando viene copiato un testo negli appunti di Windows (con CTRL+C o
tasto destro Copia) che potrebbe essere un nominativo viene incollato
nel campo CALL e vengono cercati i dati. (Vedi figura 6 ultima
pagina)
14. Ultima, ma non per importanza, in questa versione è presente
l’interfaccia con i tre principali programmi FT8/FT4, vale a dire WSJT-X, JTDX,
e con la versione 1.1.3.2 anche MSHV (si
veda l'apposito capitolo per l'installazione e l'interfacciamento), e
inoltre con il programma utility JT Alert.
Proprio per la presenza di questa interfaccia è necessario dare qualche
indicazione per l’installazione della nuova versione.
Il
file ZIP contiene due file eseguibili, BBLogger.exe e
BBLogger.exe.config, e una cartella denominata Wsjt_I che contiene
diversi altri file.
1.
E’ necessario copiare tutto il contenuto dell’archivio zippato
nella cartella di BBLogger, compresa la cartella Wsjt_I con tutti i
file in essa contenuti. Rispondere SI alla richiesta se
sovrascrivere il file BBLogger.exe. E’ buona norma tenere una copia
del vecchio file BBLogger.exe, non si sa mai! Se già esistenti
sovrascrivere anche BBLogger.exe.config e la cartella completa.
2.
Con WSJT-X:
lanciare prima il programma WSJT-X quindi BBLogger, e se
usato, il programma JT-Alert che va lanciato SEMPRE dopo
il programma WSJT-X. Per MSHV la configurazione è analoga
ma non lavora con JT alert, almeno per il momento.
3.
Configurazione di WSJT-X.
Dal menu selezionare File>Impostazioni. Nella finestra
“Impostazioni” (Figura 1) cliccare sulla linguetta “Segnalazione”
e controllare che siano spuntate le caselle “Registra automaticamente
il QSO” e “Cancella chiamata DX e la griglia dopo la registrazione”,
e che nella Sezione “Servizi di rete” siano spuntate le caselle
“Accetta richieste UDP”, “Notifica di richiesta UDP accettata” e
“Finestra di ripristino richieste UDP accettate”. Prendere nota dei
valori scritti in “UDP Server” (solitamente 127.0.0.1) e “Porta
del Server UDP” (default 2237 da verificare). Non
considerare il Server UDP secondario.
Tutte le caselle da spuntare sono anche indicate dalla manina indicante
o dalla freccia!
Figura 1
4.
Cliccare su OK e chiudere il modulo
“Impostazioni”
5.
Con JTDX: il modulo è molto simile
(Figura 2).
6.
Mettere il segno di spunta dove
indicato dalla freccia di figura 2.
Figura 2
7.
Se si usa abitualmente il programma di
utilità JT Alert, cliccare su Settings>Manage settings
(oppure premere il tasto F2), altrimenti si passi direttamente al punto
11.
8.
Si aprirà la finestra di configurazione di
JT Alert, (Figura 3). Dal menu di sinistra cliccare sul tastino
con il + accanto ad Applications. Cliccare su: “WSJT-X / JTDX”
9.
In Options mettere il segno di spunta su “Resend
WSJT UDP Packets (received only)” e occorre prendere nota dei valori
IP e UDP Port: IP dovrebbe essere 127.0.0.1 come per
WSJT-X mentre la porta cambia numero, di default
è la 2334, verificare sempre:
Figura 3
10.
Dare OK e chiudere la finestra. Con
MHSV bisogna usare sempre la porta 2237 perché settando
quella di JT alert (2334) non ci sarà comunicazione fra i due
programmi, almeno fino a quando gli sviluppatori di JT Alert non
la implementeranno.
Come settare BBLogger:
11.
Ora da BBLogger bisogna aprire il
modulo di inserimento QSO (F2).
12.
In basso a destra troverete una nuova
casella con un tastino con un ingranaggio.
Cliccando sull’ingranaggio si apre un modulo dal
quale è possibile selezionare il programma che si sta utilizzando,
WSJT-X oppure JTDX (Figura 4). Dal menu a tendina in alto “Seleziona
il programma” è possibile scegliere il programma con cui si sta
lavorando in FT8/FT4, WSJT-X oppure JTDX oppure MSHV.
13.
Dal menu a tendina in basso “Seleziona
modo” si può scegliere il sistema di trasferimento dei dati, UDP
oppure ADIF. Questo perché in alcuni casi i due sistemi
funzionano entrambi, in altri casi uno dei due funziona meglio, dipende
dal sistema operativo e dalla CPU del computer. Con JTDX è meglio
usare il trasferimento ADIF perché c’è un problema di
comunicazione riconosciuto, e dopo il salvataggio del QSO potrebbe
interrompersi la comunicazione.
Figura 4
14.
Nella sezione in basso a sinistra vi sono i
settaggi per il modo UDP. Il programma di
default riporta i settaggi previsti per WSJT-X o JTDX, con porta
2237 ma se si usa anche JTAlert si dovrà cambiare e inserire la
porta proposta da JT Alert che di default è, come abbiamo visto, la
2334. Salvate
l’impostazione. Con MSHV la porta sarà sempre quella proposta da
quest'ultimo, solitamente la 2237
15.
Nella sezione in alto a destra
una casella indica il percorso di default del file
ADIF generato da WSJT-X. Se il programma è installato senza
personalizzazioni (fortemente raccomandato) è quello scritto.
Viceversa dovrà essere corretto.
16.
Il modo ADIF non consente di vedere i
dati di una stazione al momento del QSO, ma solo in fase di
registrazione:
E' possibile comunque vedere in anteprima queste informazioni in
questo modo: spuntare Clipboard nella maschera Nuovo QSO, vedi
punto 13 delle caratteristiche della nuova versione, selezionare il
call in WSJT-X e con il tasto destro scegliere copia, oppure, in JTDX
fare doppio click sul call tenendo premuto il tasto ALT per evitare di
andare in trasmissione, in questo modo il call verrà automaticamente
riportato nella maschera Nuovo QSO e ne verranno cercati i dati
attraverso il sistema scelto (QRZ, HamQTH o callbook su
disco). (Vedi figura 6 ultima pagina). Con JT Alert è
possibile cliccare col tasto destro su un riquadro e dare il comando
"Copy Callsign to clipboard" che avrà lo stesso risultato. E' possibile
fare questo con tutti i call che appaiono nelle varie finestre per
acquisire le informazioni dal Callbook selezionato (QRZ o HamQTH, o RAC
su disco. Ricordiamo che QRZ fornisce le informazioni solo dietro
sottoscrizione di un abbonamento).
17.
In questo modo i programmi dovrebbero
comunicare tra loro. Spuntare la casella accanto all’ingranaggio,
WSJT-X oppure JT Alert. Sotto di essa apparirà un’altra casella “Auto
Save”. Se si desidera che il QSO sia salvato in automatico questa
casella va spuntata. Attenzione: non tutti i sistemi supportano
l'Auto Save: a volte la maschera di conferma esce sempre, sia che si abbia spuntato
l’opzione “Registra automaticamente” che si abbia spuntato “Avvisami di
registrare il QSO” anche con il medesimo Sistema Operativo i
comportamenti dei vari processori non sono uguali. Se al contrario non
funzionasse la registrazione automatica, si provi a selezionare
“Avvisami di registrare il QSO” invece di “Registra automaticamente”
18.
I settaggi ora sono terminati. Molto
importante: salvare e uscire da tutti i programmi, BBLogger, WSJT-X o
JTDX o MSHV e JT Alert. Se tutto è OK e memorizzato la casella dove sta
l’ingranaggio deve diventare di colore verde
19.
Riaprire i programmi, sempre prima
WSJT-X o JTDX, poi JT Alert e infine BBLogger.
20.
Se tutto è a posto, tenendo aperta la
finestra di inserimento del QSO di BBLogger (F2), nel momento in cui
si seleziona un nominativo e si comincia a trasmettere, con l’opzione
UDP i dati del QSO verranno trasferiti nel modulo di BBLogger:
nominativo, banda, modo (FT8 o FT4), e, se si lavora con un Callbook
on-line o su disco, verranno prelevati anche i dati personali del
corrispondente. Non ci si deve preoccupare neanche dei rapporti dati e
ricevuti, anche se in un primo momento appariranno dei numeri non
coerenti, in fase di registrazione del QSO saranno rimpiazzati dai
corretti valori, che sono letti dal record che viene registrato nel log
interno di WSJT-X (o di JTDX o di MSHV).
21.
Il settaggio “Registra automaticamente”
dovrebbe loggare il QSO in automatico, mentre selezionando “Avvisami di
registrare il QSO” fa sì che quando compare il 73 si apra un modulo
(Figura 5) che riporta i dati del QSO, i quali, cliccando su “OK”,
verranno registrati. Molto importante:
attendere la fine della vostra trasmissione prima di premere su OK per
loggare il QSO, diversamente sarà loggato solo nel log interno del
programma di comunicazione ma non in BBLogger. Con l’opzione “Auto Save” anche i dati nel
modulo di inserimento QSO di BBLogger verranno dovrebbero essere completati e registrati
in BBLogger automaticamente, fatto salvo quanto al punto 17. Se non si desidera l’”Auto Save” lo si
dovrà fare manualmente cliccando sia sul tasto “OK” che sul tasto “Salva
QSO / Ctrl+S”:
Figura 5
22.
Non ci si deve preoccupare neppure di
cambiare banda nel modulo “Dati QSO” di BBlogger, lo fa il sistema in
automatico.
23.
Nel caso i programmi non comunichino con
il protocollo UDP, si dovrà selezionare ADIF nel menu visto in
precedenza (Figura 4). In questo caso il popolamento dei campi del
modulo “DatiQSO” di BBLogger avverrà solo nel momento in cui il QSO
viene registrato. E’ chiaro che non si potranno vedere le info relative
a quel nominativo se non nel breve momento in cui vengono letti i dati
del QSO che stanno per essere memorizzati nel log interno in ADIF. Gli
automatismi di BBLogger comunque importeranno e genereranno i dati
accessori relativi ai Diplomi gestiti esattamente come se il QSO fosse
immesso manualmente. Se si desidera vedere questi dati abilitare
Clipboard nel modulo di inserimento del QSO (F2) e fare quanto
descritto al punto 16.
24.
Se non avviene questo processo di
importazione e salvataggio dei dati è possibile che il problema stia in
DotNetFramework 4.8. Microsoft mette a disposizione uno strumento di
ripristino che lo ripara nel caso fosse corrotto. Questo è il link:
https://support.microsoft.com/it-it/topic/%C3%A8-disponibile-lo-strumento-di-ripristino-di-microsoft-net-framework-942a01e3-5b8b-7abb-c166-c34a2f4b612a
Non
abbiate paura di danneggiare qualcosa: lo strumento di Microsoft è
sicurissimo e in moltissimi casi ha risolto il problema.
Figura 6 – “Copia Clipboard”
ALCUNE INDICAZIONI E SUGGERIMENTI
Le istruzioni qui
presenti sono limitate a:
1)
Uso congiunto
di BBLogger con i programmi WSJT-X, JTDX, JT ALERT e configurazione
degli stessi: ricordatevi di lanciare PRIMA il programma interfaccia
FT8/FT4, ovvero WSJT-X o JTDX, poi (se lo utilizzate) JT-Alert e infine
BBLogger.
Per l’uso del
programma fare riferimento al manuale on line, tasto F1 da programma,
dato che la gestione di BBLogger è simile a quella delle versioni
precedenti alla 1.1.1.0.
Il manuale può
essere anche scaricato dal sito
http://www.aribusto.it/bblogger.htm
Figura 7 – FAQ/Help
La consultazione ne
è caldamente raccomandata.
2)
Uso della
funzione “clipboard”.
3)
Quando si installano i programmi accettare le
impostazioni suggerite dal setup come il percorso di installazione e
quant’altro venga proposto. Evitare l’installazione in subdirectory (es.
C://Radio/ o simili).
4)
Se BBLogger o alcune parti di esso non girano
correttamente provare ad eseguirlo come amministratore di sistema e/o in
modalità Compatibilità Windows 7 |