Terminale Packet Cluster

 

 

Questo è il terminale Packet Cluster. Consta di diverse finestre e diverse modalità: qui sopra vediamo la modalità CLUSTER  MONITOR selezionata nella barra inferiore: abbiamo la finestra di traffico e la finestra-interfaccia comandi per dialogare con il sistema remoto.  I pulsanti nella barra menu Packet Cluster in alto sono abbastanza intuitivi. I pulsanti nella colonna di destra sono editabili dalla sezione Setup. Il font e la sua dimensione sono selezionabili cliccando con il tasto destro del mouse nella finestra di traffico o nella finestra-interfaccia comandi. Si aprirà questa finestra di selezione in cui potremo scegliere le caratteristiche desiderate:

 

 

Prima di tutto però dovremo eseguire i settaggi, premendo la linguetta SETUP nella parte inferiore della finestra. Compare il box illustrato qui sopra da cui si possono selezionare tipo di carattere, stile, dimensione ed effetti.

 

 

Innanzitutto nella sezione GENERAL dovremo scegliere il mezzo che abbiamo a disposizione nel nostro shack: Radio Cluster se intendiamo connetterci ad un sistema via etere-TNC oppure Telnet Cluster se siamo connessi a Internet. La terza opzione, Cw Skimmer, consente di trasformare la finestra del Packet Cluster in un Terminale Cw Skimmer se abbiamo questo programma nel computer (http://www.dxatlas.com/CwSkimmer/) .  Con Rx Font Color definiremo il colore del carattere nella finestra di traffico e con Rx Background Color sceglieremo il colore dello sfondo. A sinistra c'è la griglia per editare i pulsanti di richiesta al Cluster. Si raccomanda di fare attenzione alla sintassi che è differente per ogni tipo di Cluster.

 

 

Premendo la linguetta TELNET potremo selezionare il nodo Telnet cui connetterci. Il programma assume in automatico il Callsign dell' USER (oppure quello specificato in sede di definizione del nodo nel campo NODE LOGIN) e con esso si connette al Cluster desiderato. E' possibile inserire anche una eventuale PASSWORD per ogni Nodo Telnet o in fase di registrazione del nodo (AGGIUNGI NODO) o editando un nodo preesistente (MODIFICA NODO). I nodi obsoleti possono essere cancellati con CANCELLA NODO. Il link Internet Telnet Link vi porta ad una pagina web che contiene un elenco molto corposo di nodi Telnet con tutte le specifiche per i settaggi. Questi sono i settaggi dei Nodi:

 

 
Si possono inserire tutti i dati del Nodo, eventuale Password, e scegliere il tipo di Nodo tra DXSPIDER, DXNET e ARCLUSTER
 

 

Premendo la linguetta RADIO potremo settare i parametri in caso di connessione via etere al Packet Cluster: ComPort indica ovviamente la porta seriale al quale il sistema è connesso, Speed è la velocità di trasferimento dati tra il computer e la radio (in genere 9600 ma possono esserci delle eccezioni), TNC Type consente di selezionare i parametri preimpostati per un certo numero di TNC, e con Handshake si può settare il protocollo, se dovesse rivelarsi necessario (Nessuno, XON/XOFF,  RTS oppure XON/XOFF/RTS). In genere facendo qualche prova si riesce a configurare il proprio TNC abbastanza agevolmente. Anche in questo caso vi sono i pulsanti per aggiungere, cancellare ed editare i nodi, Nodes Radio è un menu a discesa che mostra e consente di selezionare il nodo cui vogliamo connetterci e Set TNC Radio è un pulsante che seleziona il modo Radio Cluster, analogamente a quanto avviene nella sezione GENERAL. La finestra centrale TNC Commands mostra i comandi di settaggio che vengono inviati al TNC e sono funzione della scelta effettuata con TNC Type.

 

 

La linguetta FILTERS consente di impostare i filtri sugli spot a seconda di quello che ci interessa evidenziare: Filter Band consente di selezionare la bande di interesse e Filter Mode i modi. Only DX spotted from consente di selezionare i continenti dai quali giungono gli spot, escludendo ad esempio quelli i cui spot non possono esserci utili. Queste selezioni avranno solo valore per la finestra dello spot. Nella finestra principale transiteranno sempre e comunque tutti gli spot. Con Selected Callsigns si possono inserire i Call da "tenere d'occhio": quando verranno spottati quei determinati call un Alert color MAGENTA comincerà a lampeggiare nella barra superiore e una striscia di colore ROSSO apparirà nella Finestra dello Spot (doppio click per cancellarla). Lo stesso in Selected Comments: se teniamo d'occhio una certa spedizione IOTA, potremo inserire la referenza, e quando verrà segnalata comparirà egualmente l'Alert lampeggiante. (Naturalmente deve essere esatta la sintassi: se scriviamo AN-001 e viene spottato AN001 non sarà riconosciuto)

 

 

La linguetta BANDS consente di avere la visualizzazione degli spot selezionati per banda. I pulsanti coincidono con le bande che avremo selezionato in FILTER BANDS del SETUP (funzione disponibile dalla release 1.0.2.7 / 001). Un doppio click sulla griglia apre la finestra Dati QSO (F2) e importa i dati. Funzione disponibile se Spot > QSO è selezionato in Setup > Alerts (vedi immagine sottostante).

 

 

La sezione ALERTS/OPTIONS consente di selezionare tutto quanto riguarda quegli spot che ci interessano: Icon Spot fa comparire un fumetto contenente tutti i dati dello spot nei pressi del Tray (angolo inferiore destro dello schermo). E' utile se abbiamo aperto in primo piano degli altri programmi perché questo fumetto ha priorità di visualizzazione e compare sempre al di sopra ogni finestra che abbiamo aperto. Speech Spot fa parlare il computer: quando arriva uno spot, il computer reciterà il call con voce femminile utilizzando l'alfabeto fonetico ICAO (alfa, bravo, charlie delta, echo...). Se non vogliamo lo spot recitato è sufficiente selezionare Sound Spot invece di Speech Spot: ogni volta che arriva uno spot verrà emesso solo un segnale sonoro. Spot Marker consente di variare il colore dei caratteri degli spot che soddisfano le condizioni che abbiamo impostato nella finestra SETUP>FILTERS, con il tasto Spot Marker Color si può selezionarne il colore. Set alternativi di voci sono scaricabili dal sito di BBLogger: www.bblogger.eu . Il box Spot>QSO se spuntato fa sì che un doppio click sulla finestra di spot o sulla griglia apra la finestra inserimento QSO (F2) e vi trasporti lo spot. Infine Check Calls e Check Remarks se spuntati consentono di fare apparire gli Alert quando compariranno i Call selezionati oppure i Comment selezionati in SETUP>FILTERS. New One Filter consente di fare apparire solo i New Ones, Check LoTW abilita la visione della colonna LoTW nella griglia Filtered Spots e Auto Connect consente di connettersi immediatamente al Cluster selezionato all'apertura del programma. Spot Log On File consente di realizzare un diario-giornale degli spot ricevuti in formato testo. Spot scroll-lock blocca lo scorrimento degli spot se ci posizioniamo su uno di essi col mouse e Note Cluster > Comment se selezionato importa nel campo comment di BBLogger le note che compaiono assieme allo spot (ok, a volte non servono a nulla). Min Rows Spots quantifica il numero di spot che compariranno prima che l'Auto Clear entri in azione. Preamble carica un certo numero di spot passati prima del login nella griglia di Filtered Spots e di Bands. Il numero di questi spot può essere scelto con il menu a tendina (da 25 a 500 spot). New One DXCC, New One Cq Wpx e New One Cq Zone abilitano/disabilitano i messaggi colorati che compaiono nelle varie occasioni.

 

 

Selezionando FILTERED SPOTS compare la griglia qui sopra che comprende gli spot che soddisfano le condizioni che abbiamo impostato. I colori di fondo delle caselle consentono di sapere la propria situazione nei confornti di quel Country o di quel Prefisso (per il WPX) o di quella Zona CQ (per il WAZ). Lo stesso codice colorato compare accanto al simbolo arancione del feed in alto a destra: questo è il significato dei colori: GIALLO indica un NEW ONE DXCC nella banda specificata, ARANCIO indica un NEW ONE DXCC nella banda specificata GIA' COLLEGATO MA NON CONFERMATO (indica anche l'anno in cui è avvenuto il contatto), ROSSO indica un NEW ONE DXCC ASSOLUTO , VERDE indica un NEW PREFIX in quella banda e AZZURRO un NEW PREFIX ASSOLUTO. VERDE CHIARO indica un NEW ZONE in quella banda e BLU CHIARO un New Zone assoluto. Un DOPPIO CLICK sulla griglia trasferisce tutti i dati relativi a quello spot (call, banda,  modo e note) nella finestra di inserimento QSO se è stato selezionata la casella Spot>QSO in SETUP>ALERTS . Selezionando una riga e poi premendo F7 avremo la situazione DXCC di quel Country (vedi ultima immagine). Le colonne S.P. e L.P. ci forniscono il puntamento dell'antenna (Short Path e Long Path), la colonna LoTW ci dice se qual particolare Call è iscritto al programma LoTW  (nell'esempio A65EE) e nella colonna Informations sono mostrate le informazioni comparse nel riquadro colorato.

 

 

La finestra MON RQ è la destinazione delle nostre richieste al Cluster effettuate tramite il pulsante sulla barra superiore. In questo modo non subiranno lo scroll dovuto all'arrivo di nuovi spot. Comunque l'output viene diretto anche nella finestra Cluster Monitor.

 

 

La linguetta WWV fa comparire questa finestra (sopra) che ci fornisce varie informazioni sulle condizioni del sole, si possono elencare gli ultimi 10 oppure 100 spot con visualizzazione tipo WWV oppure WCY.

 

 
SATELLITE consente di avere i dati kepleriani dei satelliti amatoriali selezionando il satellite dal menu a discesa sottostante.
 

 

GREYLINE fa comparire questa schermata (sopra) con la greyline ed altre informazioni.

 

 
PROPAGATION fa comparire la schermata (sopra) con i dati relativi alle condizioni del sole e di propagazione nelle varie bande.
 

 

La linguetta MESSAGE introduce la sezione dedicata alla messaggeria del Cluster. Nella schermata sopra vediamo il riassunto dei messaggi che si ottiene premendo DIR. DIR/100 fa comparire gli ultimi 100 messaggi, DIR/BULL fa comparire l'elenco degli ultimi bollettini, DIR/NEW fa comparire l'elenco dei messaggi di tipo NEWS e DIR/OWN fa comparire l'elenco dei messaggi a noi indirizzati. Ogni messaggio si può leggere selezionandolo con il mouse (la riga diventa blu) e con il tasto destro del mouse selezionando READ MESSAGE. Si aprirà la finestra MESSAGE e comparirà il testo del messaggio selezionato. Con PrintView Msg si produce un'anteprima di stampa del messaggio selezionato che può venire stampato. I messaggi diretti a noi oltre che essere letti possono essere cancellati mediante il comando Delete Message dal tasto destro del Mouse. Messaggi altrui non possono venire cancellati.

 

 

SEND MESSAGE consente di inviare un messaggio a un utente (inserendo il call nella finestra To) in forma Privata (spunta su Private) oppure a tutti: ALL in forma pubblica. In Subject si mette il titolo e nella finestra il testo del messaggio.

 

 

Con TALK si possono inviare e ricevere dei talk, cioè dei brevi messaggi, come in una chat. In Call to send si inserisce il Call dell'utente cui si vuole inviare il talk, ed eventualmente il Nodo Packet Cluster se l'utente non è collegato al nostro stesso nodo. Nella finestra sottostante si scrive il messaggio breve e con Enter si inoltra. La finestra più grande con sfondo celeste mostrerà il traffico dei talk ricevuti.

 

 
Con CALL INFO si possono avere informazioni relative a Call che si sono collegati alla rete Cluster. Utile per conoscere l'Home Node per indirizzare eventuali Talk.
 

 
La linguetta ANN introduce il gestore degli ANNOUNCE. Nella finestra List Announces compaiono i vari Announce passati. I comandi a sinistra consentono di selezionare quanti Announce visualizzare.
 

 

Se vogliamo inviare un ANNOUNCE possiamo farlo con la Sezione New Announce: I due radius consentono di selezionare la destinazione del nostro Announce: Local Cluster è quello cui noi siamo connessi, e quindi spuntando questa opzione l'Announce viene trasmesso solo coloro i quali sono connessi al nostro nodo, mentre con l'opzione To All Nodes Clusters lo inviaremo a tutti i cluster connessi in rete. Il testo del messaggio-announce va scrtitto nella finestra sottostante e con SEND ANNOUNCE viene inviato.

 

Nella FINESTRA DI SPOT compaiono solo gli spot che rispondono ai criteri selezionati mediante i filtri che abbiamo visto nella sezione SETTINGS. Un DOPPIO CLICK sul call che compare in ROSSO nella finestra di spot trasferisce tutti i dati (call, banda, modo e note) nella finestra di inserimento QSO. La striscia al di sotto del Country DXCC visualizza il QRB e il puntamento dell'antenna via corta o via lunga. Al di sotto edi essa compare la nostra situazione nei confronti di quel Country DXCC in quella banda nei vari modi. Il codice colore è il seguente: BIANCO = non lavorato, ROSSO = lavorato, VERDE = confermato, GIALLO = confermato via LoTW, AZZURRO = accreditato dal DXCC Desk.

 

 

Inoltre con il tasto F6 possiamo far comparire la nostra situazione nei confronti di quel Country (ultimo spot) nelle varie bande e nei vari modi. Ricordiamo che con F7 compare invece la situazione del Country che avremo evidenziato sulla griglia. Per semplicità abbiamo ridotto i modi a sei (SSB, CW, RTTY, PSK, SSTV e FM) più OTHER per tutti gli altri modi diversi da questi sei: